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smallball
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dopato del c...o 
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kYMÉRA .
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Ma anche no... è uno sport frutto di tantissimi appassionati. Allo stesso modo anche il calcio andrebbe abolito per le vicende epo-juve e maradona, e calcio scommesse e calciopoli.
Sai certe volte non capisco queste sparate a zero, senza offesa intendo
Ad ogni modo Ivan Basso potrà dire ho vinto il tour!!!
è uno sport nel quale tutti i protagonisti in gioco fanno uso di sostanza dopanti. Oltre ad essere una farsa, è anche di cattivo esempio per le persone (i ragazzi) che provano ad avvicinarsi a quel mondo. Ed è uno sport nel quale non vince il più bravo, ma quello che si cala le sostanze migliori.
Io sono sempre per la giustizia. Ed il calcio, francamente, non c'entra nulla. Il ciclismo è global, il calcio glocal. Ci sono diverse leghe, ognuna con le proprie tradizioni storiche e morali.
Se la Seria A è una fogna (per quanto mi riguarda, potrebbero chiuderla anche oggi stesso) non vuol dire che anche le altre Leghe lo siano
Sbagli alla grande. Se nel ciclismo si scoprono i dopati è solo perchè fanno migliaia e accuratissimi controlli. Anche nel calcio ci sono i peggio dopati e le peggio storie.. -
MaRyO .
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I controlli vengono fatti in tutti gli sport. . -
pennyhill+1 .
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In alcuni di più, in altri meno.
Nel calcio per dire, non credo si sia ancora arrivati al controllo incrociato sangue-urina, se non in casi rari. Poi, anche se magari non li becchi comunque, un ciclista (ma anche un tennista, ed anche altri sportivi), deve essere reperibile 24 ore su 24, 365 giorni all’anno, e deve comunicare ogni spostamento, nel calcio a queste cose probabilmente non ci pensano neanche.
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follettoverde .
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Dopato lui come lo era Indurain (come lo erano tutti). Ma come si fa a toglierli ciò che ha vinto se non è mai risultato positivo ai controlli? . -
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In alcuni di più, in altri meno.
Nel calcio per dire, non credo si sia ancora arrivati al controllo incrociato sangue-urina, se non in casi rari. Poi, anche se magari non li becchi comunque, un ciclista (ma anche un tennista, ed anche altri sportivi), deve essere reperibile 24 ore su 24, 365 giorni all’anno, e deve comunicare ogni spostamento, nel calcio a queste cose probabilmente non ci pensano neanche.
Male, io penso che ci sarebbe da ridere.. -
bluesman01 .
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Nei ritiri della nazionale juniores, arrivano i poliziotti di notte con i cani in camera mettendoti a soqquadro la camera buttandoti fuori dall'albergo in modo che tu non possa nascondere le prove.
In altri sport, nel calcio ad esempio, prima di farti un controllo tra un po' ti avvisano
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danyaj87 .
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Veramente è una roba assurda la disparità che c'è tra i controlli in alcuni sport e negli altri. Lasciando stare la reperibilità, per la quale l'alto atesino fidanzato della kostner, sarebbe stato già inculato, anche se avesse saltato il controllo antidoping. Ci sono controlli quasi ovunque. Se tu sei sulla scaletta dell'aereo, appena atterri ti portano a fare sangue urine, se tu pedali sull'everest stai tranquillo che ti trovano per farti il controllo. Mettessero un chip sottocutaneo con sensori e gps a questo punto, penso che si risparmierebbero tantissimi soldi.
Che poi il doping costa un casino.. -
frenguzzo .
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permettimi , per le vicende di premi revocati gli esperti sono i merdazzurri
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Luka™ .
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Per me molti ciclisti fanno uso di doping. Per carità, si allenano tutto il giorno, non lo metto in dubbio, ma farsi 200 km al giorno è massacrante. Uno sport per me ai limiti del disumano...
Poi Armstrong non crollava MAI.
Vero, ma mica solo lui. O vogliamo credere che Pantani, Simoni o per arrivare al presente schleck, contador (che fu beccato con valori molto poco fuori dalla norma, probabilmente quando lo beccarono non era nemmeno dopato), wiggins e compagnia siano puliti? Dai, è inutile negarlo. Pantani guadagnava i minuti, da solo, al tour, dove le pendenze non sono impossibili. Poi possiamo benissimo credere che esistono la Fata turchina e il gatto con gli stivali...
La verità è che , se tutti infrangono la legge, c'è qualcosa che non va nella legge stessa. Permettere ai ciclisti di utilizzare sostanze che aumentino la prestazione, entro certi limiti, magari anche qualcosa di meno nocivo del doping, e sotto controllo medico vorrebbe dire anche salvare delle vite... Poi, pensiero mio, l'Uci e la wada beccano solo chi vogliono beccare e quando lo vogliono beccare... Non a casa gli scandali doping saltano sempre fuori nel periodo del tour de france.
O questo, oppure eliminare il ciclismo. Alternative non esistono, questo sport continua a perdere credibilità... Ma non tanto per i dopati, che ripeto sono comunque tanti, quanto per le alte sfere che controllano e comandano il ciclismo stesso. -
hammerstyle .
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ma era dopato in tutti e 7 gli anni? . -
kYMÉRA .
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Armstrong non è stato mai trovato positivo, ci sono sempre e solo stati dei dubbi. I valori un po' sballati glieli hanno trovati dopo le cure che ha sostenuto per combattere il tumore. Ora non capisco perchè a distanza di 10 anni togliere delle vittorie di cui non si sa se effettivamente sono state "rubate" oppure no.
Secondo questo ragionamento allora a noi avrebbero dovuto darci la Champions persa per mano del Marsiglia visto che è risaputo che erano dopati.
Mi sembra un pò forzata questa decisione.
Per chi dice che il ciclismo è uno sport massacrante. E' vero solo in parte. Io pratico ciclismo, e lo faccio amatorialmente 1-2 volte a settimana, facendo dai 70 ai 100 km con ovviamente salite a una media di 28-30km/h a fine allenamento. Ora considerate che pratico questo sport da neanche 5 mesi e che non faccio questo mestiere per professione e che non ho una bicicletta da 10 mila euro.
Immaginatevi loro che sono atleti professionisti, con tutto a disposizione e allenamenti costanti.. -
Luka™ .
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Armstrong non è stato mai trovato positivo, ci sono sempre e solo stati dei dubbi. I valori un po' sballati glieli hanno trovati dopo le cure che ha sostenuto per combattere il tumore. Ora non capisco perchè a distanza di 10 anni togliere delle vittorie di cui non si sa se effettivamente sono state "rubate" oppure no.
Secondo questo ragionamento allora a noi avrebbero dovuto darci la Champions persa per mano del Marsiglia visto che è risaputo che erano dopati.
Mi sembra un pò forzata questa decisione.
Per chi dice che il ciclismo è uno sport massacrante. E' vero solo in parte. Io pratico ciclismo, e lo faccio amatorialmente 1-2 volte a settimana, facendo dai 70 ai 100 km con ovviamente salite a una media di 28-30km/h a fine allenamento. Ora considerate che pratico questo sport da neanche 5 mesi e che non faccio questo mestiere per professione e che non ho una bicicletta da 10 mila euro.
Immaginatevi loro che sono atleti professionisti, con tutto a disposizione e allenamenti costanti.
Si ma loro fanno quello tutti i giorni tutto l'anno... Si fanno 200 e passa km con medie orarie al 45... Oppure 150 km con dislivelli di 2000 metri... Un po' diverso dall'atleta amatoriale che per tenersi in forma si fa i 100 km. E sono comunque esseri umani anche loro, a un certo punto non ce la fai piu da solo, anche con bici ultraprofessionali, massaggiatori e via dicendo. -
kYMÉRA .
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Si ma infatti è quello che dico. Loro sono professionisti e tra allenamenti, alimentazioni, biciclette e altro, a quei livelli si arriva. Il doping ti serve solo per vincere, ma con l'allenamento e il talento il tour, giro o quello che è a termine lo porti. . -
bluesman01+1 .
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Negli amatori ci sono più dopati che nei professionisti. Non scherzo. .
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