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bluesman01
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Sono l'unico allenatore della mia società che "perde" tempo a far correre almeno 20 minuti le mie atlete..devono capire il senso del sacrificio, dell'andare avanti sempre, del non fermarsi, dell'insistere, del non pensare al dolore e alla stanchezza.
Adoro correre, è la massima espressione del corpo che si mette alla prova solo e nient'altro con sé stesso. E col vento di merda sempre contro.
Ora rompo i coglioni
Effettivamente 20 minuti di corsa continua per delle pallavoliste sono sempre inutili.
Vero, ma adesso non abbiamo partite e io voglio che prima che inizino ad allenarsi siano STANCHE. Quest'estate abbiamo i campi da beach affianco alle palestre... non vorrei che dopo due giorni di ore di sabbia a qualcuna venisse qualche malore improvviso
Cmq le sto facendo correre da quando hanno finito i campionati. Mi hanno dato una squadra dove sono quasi tutte nuove, che non hanno mai giocato. A 14 anni arrivano i genitori che pensano che la propria figlia possa imparare dal nulla. Possono aver fatto altri sport ma a 14 anni cambiare una ragazzina è praticamente impossibile, ha già quasi finito di svilupparsi.
Poi me ne arriva qualcuna che dice di aver giocato ma sono da
tutto da rifare.
Le faccio correre adesso perché anche se è tardi devono provare a fare il salto di qualità, e la corsa aiuta ad essere coordinati e a sacrificarsi passo dopo passo.
Durante il campionato corsa avanti e indietro per scaldarsi un minimo, movimento spalle, andature veloci, 2 minuti di corpo libero e via con la palla. Troppo poco tempo (2h per allenamento per 3 giorni) troppa tecnica.
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