Pato: “Ancelotti mi parlava, Allegri dovrebbe fare lo stesso”

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. nowimhere
        +1   +1   -1
     
    .

    User deleted


    non capisco i paragoni con tevez tipo "a 22 anni faceva tot presenze col corinthians".

    io preferisco un tevez oggi, che un pato domani.
    non mi interessa nulla di cosa farà pato a 27 anni, a me interessa l'oggi, e attualmente, tevez per quanto testa matta sia, lo preferisco al brasiliano.

    pato deve darsi una svegliata.
     
    Top
    .
  2. Luka™
        +1   +1   -1
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (4312 @ 27/12/2011, 15:54) 
    CITAZIONE (DragoSilva @ 27/12/2011, 15:51) 
    Ma scusate, c'è qualche altro giocatore nel Milan, oltre a Pato, che sta rendendo al di sotto delle proprie potenzialità? A me non sembra, quindi credo sia molto più probabile che le responsabilità del pessimo rendimento di Pato siano esclusivamente le sue piuttosto che dell'allenatore.
    E poi grazie al cazzo che Ancelotti gli parlava di più, all'epoca aveva 17 anni ed era appena arrivato in europa. Ma ora, a 22 anni che diamine pretende? Che Allegri lo prenda per la mano mentre deve attraversare Via Monte Napoleone?!

    P.S.:Ancelotti lo poteva consigliare quanto voleva, ma alla fine anche con Carletto Pato era finito a fare il panchinaro fisso.

    Ma anche no, Ancelotti lo usava con criterio, e soprattutto gli diceva come muoversi, gli parlava, quasi lo telecomandava. Allegri no.

    Sei un insider di milanello? :fuma:
     
    Top
    .
  3. JackTheRipper1411
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Snake 24 @ 27/12/2011, 16:56) 
    Si come no, Pato involuto con Ancelotti, ahahaahahahahah, ma se è in quei due anni che abbiamo visto il miglior Pato, ma stiamo delirando o cosa?

    hai visto il miglior pato, certo... ma l'involuzione non è istantanea, è progressiva.

    ha iniziato con ancelotti giocando a 100% delle sue capacità... è andato via ancelotti che pato era arrivato a giocare a 70%. Non è involuzione questa? E' ovvio che tu abbia visto il miglior Pato, perchè tu hai mandato in campo già il miglior Pato.
    o vogliamo raccontarci bugie tra di noi (e a noi stessi) e dire che il pato del 2008 era lo stesso pato del 2009?
    con leonardo giocva al 40%, ma con allegri, per la prima volta dopo l'exploit da gennaio a giungo 2008, ha avuto un aumento di rendimento (da gennaio a maggio dello scorso anno) rendendosi decisivo, giocando anche bene

    il calo, netto, è stato in questa seconda parte del 2011. e di certo la colpa non è di allegri visto che, come molti hanno osservato, è l'unico a non aver avuto una crescita, seppur lenta, ma inesorabile

    Allora ABATE che cazzo deve dire? e Boateng? E Merkel? Lo stesso Ibrahimovic? E Robinho, e Nocerino....


    gli infortuni, la mentalità, media e addetti ai lavori che lo hanno pompato troppo, MilanLab e in parte Leonardo: questi secondo me i motivi che hanno rovinato Pato.....
    .....ma non in quest'ordine.

    Gli infortuni giustificano il rendimento, non l'approccio, idem Milan LAB.


    Ma io credo che lui abbia un problema di mentalità.
    Lo dimostrano diverse cose: dall'ultima intervista rilasciata a quella doppia sfida che mai nessuno mi toglierà dalla testa e che fu Milan-Arsenal.
    Gli altri non ce la facevano ( e molti sono ancora quelli che giocarono la stagione successiva uscendo anzitempo dalla UEFA, e sono quelli che giocano tutt'oggi le partite di Champions in cui viene criticato Allegri).
    Aaaah quel Milan- Arsenal.... gli altri era palese che non reggevano il passo... lui sì, ce la faceva, ma giocava con una sufficienza incredibile (tentò il pallonetto ad almunia a 5 metri dalla porta invece di tirare).
    Fu quella sera che dissi per la prima volta che Pato era come quei ragazzini che sanno di esser bravi e per questo si permettono di non passare la palla (ricordate come era egoista?) o che provano le cose impossibili tanto possono dire "io sò forte" anche se sbagliano.
    "Muoviti, gioca semplice, corri, lotta!" son le cose che dicevamo a Pato allora. "Muoviti, gioca semplice, corri, lotta!" son le cose che diciamo a Pato dopo 5 anni. E tutto questo non è normale per uno "che è importante per il Milan".
     
    Top
    .
  4. 4312
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Luka™ @ 27/12/2011, 17:47) 
    CITAZIONE (4312 @ 27/12/2011, 15:54) 
    Ma anche no, Ancelotti lo usava con criterio, e soprattutto gli diceva come muoversi, gli parlava, quasi lo telecomandava. Allegri no.

    Sei un insider di milanello? :fuma:

    Se ricordi, tanto per fare un esempio, molti inviati durante le partite sottolineavano questo atteggiamento di Ancelotti o di Tassotti nei confronti di Pato.
     
    Top
    .
  5. MaRyO
        +1   +1   -1
     
    .

    User deleted


    Comunque, questa è la chiara dimostrazione che, con Ancelotti, tutti avevano voce in capitolo, anche i cani.

    L'allenatore deve decidere autonomamente (poi sarà egli stessi a pagare gli eventuali sbagli), senza condizionamenti esterni e senza farsi mettere i piedi in testa da nessuno, nemmeno dall'amante della presidentessa.

    Allegri non caga nessuno (a parte Ibra e Thiago, come è giusto che sia), fa giocare quelli che ritiene più utili alla causa.
     
    Top
    .
  6. »ViNz
        +3   +1   -1
     
    .

    User deleted


    Esatto. Qua sembra che l'obiettivo del Milan non sia vincere, ma di far crescere Pato
     
    Top
    .
  7. Toby rosso nero
        +4   +1   -1
     
    .

    User deleted


    Io sto con Allegri, che ha già cacciato a pedate Ronalghigno e non si fa scrupoli di fronte a primedonne o raccomandati.
    Si desse una svegliata questa femminuccia di Pato piuttosto... invece di frignare ad ogni panchina e tirare la sottana della sua puledra da monta.

    Ancelotti l'ho sentito appena poche settimane fa sgridare Pato in diretta nazionale su Sky.
    Anche Ancelotti conosceva benissimo i limiti e i capricci di questo giocatore, il citare Ancelotti nell'intervista è solo un suo alibi.

    Mi ha deluso, può avere tutte le potenzialità che vuole, ma questo giocatore non sono sicuro stia dimostrando di essere da Milan, come personalità e carattere.

    E pensate che sia stato sciocco o ingenuto nell'intervista? Sapeva benissimo il putiferio che avrebbe scatenato, fa parte di una sua strategia nel periodo in cui Allegri sta per rinnovare il contratto e in cui sta per arrivare u ngiocatore che gli soffierà il posto.

    Spero proprio che Tevez gli faccia provare non solo il gusto della panchina, ma anche della tribuna.

    Edited by Toby rosso nero - 27/12/2011, 18:15
     
    Top
    .
  8. JackTheRipper1411
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Toby rosso nero @ 27/12/2011, 18:13) 
    Io sto con Allegri, che ha già cacciato a pedate Ronalghigno e non si fa scrupoli di fronte a primedonne o raccomandati.
    Si desse una svegliata questa femminuccia di Pato piuttosto... invece di frignare ad ogni panchina e tirare la sottana della sua puledra da monta.

    Ancelotti l'ho sentito appena poche settimane fa sgridare Pato in diretta nazionale su Sky.
    Anche Ancelotti conosceva benissimo i limiti e i capricci di questo giocatore, il citare Ancelotti nell'intervista è solo un suo alibi.

    Mi ha deluso, può avere tutte le potenzialità che vuole, ma questo giocatore non sono sicuro stia dimostrando di essere da Milan, come personalità e carattere.

    E pensate che sia stato sciocco o ingenuto nell'intervista? Sapeva benissimo il putiferio che avrebbe scatenato.

    Spero proprio che Tevez gli faccia provare non solo il gusto della panchina, ma anche della tribuna.

    da incorniciare
     
    Top
    .
  9. Splendidi Incisivi
        +1   +1   -1
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (MaRyO @ 27/12/2011, 18:03) 
    Comunque, questa è la chiara dimostrazione che, con Ancelotti, tutti avevano voce in capitolo, anche i cani.

    L'allenatore deve decidere autonomamente (poi sarà egli stessi a pagare gli eventuali sbagli), senza condizionamenti esterni e senza farsi mettere i piedi in testa da nessuno, nemmeno dall'amante della presidentessa.

    Allegri non caga nessuno (a parte Ibra e Thiago, come è giusto che sia), fa giocare quelli che ritiene più utili alla causa.

    E questo è l'allenatore che tanto invocavamo dopo Carlo e il bolscevico e così deve essere un allenatore. Se Allegria ritiene che Pato debba stare fuori, stia fuori senza fiatare, mezza tifoseria milanista lo vuole fuori oltre al mister. Pato ha dalla sua l'età, pertanto ritengo che sia giusto aspettarlo ancora un po', ma ne avrei già invocato la cessione se fosse stato un po' più grandicello, ciò nonostante non credo nemmeno che fra qualche annetto mi farà cambiare opinione, adesso sta a Pato decidere cosa fare. In sintesi: ha rotto i coglioni.
     
    Top
    .
  10. King_Of_The_Kill
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (»ViNz @ 27/12/2011, 18:07) 
    Esatto. Qua sembra che l'obiettivo del Milan non sia vincere, ma di far crescere Pato

    Ehm, le due cose sono complementari imho. Un pato cresciuto mentalmente e fisicamente significherebbe avere tra le mani un attaccante secondo solo a messi e ronaldo. Il problema è che non possiamo aspettarlo per sempre, ma un altro annetto-due io glieli concederei.
     
    Top
    .
  11. #Dodo90#
        -1   +1   -1
     
    .

    User deleted


    Il compito di una società è anche quello di valorizzare il suo patrimonio perchè è nel suo interesse. Non siamo andati a strapagare un ragazzino di 17 anni per avere una riserva. Se non ha ancora fatto il salto di qualità è colpa un pò di tutti evidentemente. Non penso proprio che Galliani sia così felice di sapere che Allegri non parla con Pato.

    Edited by #Dodo90# - 27/12/2011, 18:34
     
    Top
    .
  12. Snake 24
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (JackTheRipper1411 @ 27/12/2011, 17:52) 
    CITAZIONE (Snake 24 @ 27/12/2011, 16:56) 
    Si come no, Pato involuto con Ancelotti, ahahaahahahahah, ma se è in quei due anni che abbiamo visto il miglior Pato, ma stiamo delirando o cosa?

    hai visto il miglior pato, certo... ma l'involuzione non è istantanea, è progressiva.

    ha iniziato con ancelotti giocando a 100% delle sue capacità... è andato via ancelotti che pato era arrivato a giocare a 70%. Non è involuzione questa? E' ovvio che tu abbia visto il miglior Pato, perchè tu hai mandato in campo già il miglior Pato.
    o vogliamo raccontarci bugie tra di noi (e a noi stessi) e dire che il pato del 2008 era lo stesso pato del 2009?
    con leonardo giocva al 40%, ma con allegri, per la prima volta dopo l'exploit da gennaio a giungo 2008, ha avuto un aumento di rendimento (da gennaio a maggio dello scorso anno) rendendosi decisivo, giocando anche bene

    Non sono assolutamente d'accordo, il Pato che segnò gol a raffica tra novembre 2008 e marzo 2009 prima di farsi male te lo sei dimenticato?Nel 2009 Pato ha fatto la miglior stagione della sua vita, ricordo dopo quella favolosa doppietta alla Roma un'intervista su Marca dove Capello lo inserì tra i 5 giocatori più forti al mondo.Ebbe difficoltà all'inizio e alla fine in quella stagione, all'inizio perchè aveva la concorrenza di Dinho e Sheva e non si capiva bene come dovevamo giocare visto che eravamo pieni zeppi di mezze punte o seconde punte con l'unico centravanti di ruolo fuori per infortunio per tutta la stagione ma ci mise relativamente poco a riprendersi il posto da titolare, da lì in poi giocò 3-4 mesi a livelli da top 5 al mondo, partite straordinarie come quella con l'Udinese, la Roma, col Werder Brema, nel derby quando umiliò Samuel e Santon ecc...Anche a livello realizzativo quella è stata la sua miglior annata, 18 gol tra campionato e coppa giocando in un Milan abbastanza mediocre.Quello è stato il miglior Pato di sempre per picchi di rendimento e continuità, poi il finale di stagione ebbe un piccolo infortunio, Inzaghi fece un botto di gol nel periodo in cui ci stavamo giocando la qualificazione alla champions e Ancelotti preferì non alterare gli equilibri e Pato giocò solo in finali di partita ma comunque globalmente quella è stata la sua miglior stagione senza ombra di dubbio.

    L'anno dopo con Leo giocò in un altro ruolo (punta esterna a destra a 40 metri dalla porta) e iniziò a rompersi con frequenza quindi non ha molto senso parlare di involuzione iniziata con Ancelotti quando con Carletto ha fatto le cose migliori.
     
    Top
    .
  13. 4312
        +1   +1   -1
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (JackTheRipper1411 @ 27/12/2011, 17:52) 
    CITAZIONE (Snake 24 @ 27/12/2011, 16:56) 
    Si come no, Pato involuto con Ancelotti, ahahaahahahahah, ma se è in quei due anni che abbiamo visto il miglior Pato, ma stiamo delirando o cosa?

    hai visto il miglior pato, certo... ma l'involuzione non è istantanea, è progressiva.

    ha iniziato con ancelotti giocando a 100% delle sue capacità... è andato via ancelotti che pato era arrivato a giocare a 70%. Non è involuzione questa? E' ovvio che tu abbia visto il miglior Pato, perchè tu hai mandato in campo già il miglior Pato.
    o vogliamo raccontarci bugie tra di noi (e a noi stessi) e dire che il pato del 2008 era lo stesso pato del 2009?
    con leonardo giocva al 40%, ma con allegri, per la prima volta dopo l'exploit da gennaio a giungo 2008, ha avuto un aumento di rendimento (da gennaio a maggio dello scorso anno) rendendosi decisivo, giocando anche bene

    il calo, netto, è stato in questa seconda parte del 2011. e di certo la colpa non è di allegri visto che, come molti hanno osservato, è l'unico a non aver avuto una crescita, seppur lenta, ma inesorabile

    Allora ABATE che cazzo deve dire? e Boateng? E Merkel? Lo stesso Ibrahimovic? E Robinho, e Nocerino....


    gli infortuni, la mentalità, media e addetti ai lavori che lo hanno pompato troppo, MilanLab e in parte Leonardo: questi secondo me i motivi che hanno rovinato Pato.....
    .....ma non in quest'ordine.

    Gli infortuni giustificano il rendimento, non l'approccio, idem Milan LAB.


    Ma io credo che lui abbia un problema di mentalità.
    Lo dimostrano diverse cose: dall'ultima intervista rilasciata a quella doppia sfida che mai nessuno mi toglierà dalla testa e che fu Milan-Arsenal.
    Gli altri non ce la facevano ( e molti sono ancora quelli che giocarono la stagione successiva uscendo anzitempo dalla UEFA, e sono quelli che giocano tutt'oggi le partite di Champions in cui viene criticato Allegri).
    Aaaah quel Milan- Arsenal.... gli altri era palese che non reggevano il passo... lui sì, ce la faceva, ma giocava con una sufficienza incredibile (tentò il pallonetto ad almunia a 5 metri dalla porta invece di tirare).
    Fu quella sera che dissi per la prima volta che Pato era come quei ragazzini che sanno di esser bravi e per questo si permettono di non passare la palla (ricordate come era egoista?) o che provano le cose impossibili tanto possono dire "io sò forte" anche se sbagliano.
    "Muoviti, gioca semplice, corri, lotta!" son le cose che dicevamo a Pato allora. "Muoviti, gioca semplice, corri, lotta!" son le cose che diciamo a Pato dopo 5 anni. E tutto questo non è normale per uno "che è importante per il Milan".

    Nel corso degli ultimi due anni con Ancelotti, Pato ha avuto miglioramenti e non peggioramenti, soprattutto a livello mentale. Nel primo anno ricordo come sia entrato impaurito e timoroso nel corso del derby del girone di ritorno ( mentre è stato tra i migliori nella stagione successiva) e nella seconda stagione le giocate importanti ( su tutte quella del secondo goal all'Olimpico contro la Roma) sono diventate più frequenti, lo stesso Pato è diventato più costante ed ha mostrato più personalità nelle sfide importanti. Anche tatticamente è migliorato. Da lì in poi, salvo qualche exploit sotto la gestione Leonardo e successivamente in quella di Allegri, Pato è diventato un organismo sempre più estraneo al nostro gioco. Ancelotti è riuscito a farlo crescere in un biennio, Pato, ancora in fasce, è passato poi nelle mani di un non allenatore. Nessun grande miglioramento. Allegri l'ha preso in mano in un momento cruciale. La colpa non è solo sua, ci sono tanti fattori a causa dei quali abbiamo il Pato attuale e non bisogna crocifiggere un allenatore per la gestione di un giocatore. Allegri ha pregi e difetti, ma se parliamo della crescita di Pato emergono francamente più aspetti negativi che positivi. Fosse per me, se si vuole continuare con questo progetto, e ci sono i motivi per farlo, cederei il papero per rinforzare la squadra centrocampo e terzini in primis visto che non vedo affatto prospettive per Pato in questo contesto. E tutto ciò per il Milan è indubbiamente negativo.
     
    Top
    .
  14. Snake 24
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Perfetto 4312
     
    Top
    .
  15. nowimhere
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (King_Of_The_Kill @ 27/12/2011, 18:30) 
    CITAZIONE (»ViNz @ 27/12/2011, 18:07) 
    Esatto. Qua sembra che l'obiettivo del Milan non sia vincere, ma di far crescere Pato

    Ehm, le due cose sono complementari imho. Un pato cresciuto mentalmente e fisicamente significherebbe avere tra le mani un attaccante secondo solo a messi e ronaldo. Il problema è che non possiamo aspettarlo per sempre, ma un altro annetto-due io glieli concederei.

    anche di più secondo me, ma non è questo il problema.

    sembra che lui si accontenti di essere il giocatore che è ora, piuttosto che cercare di migliorarsi.
    i numeri sono dalla sua, ma evidentemente non bastano ancora per essere titolarissimo nel milan.

    se non si spaccava cassano son convinta che avrebbe fatto ancora più panchine.
     
    Top
    .
116 replies since 27/12/2011, 09:07   2380 views
  Share  
.