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eje
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Cari amici amanti del giuoco, delle nazioni, dei risultati e delle tabelle, le foglie son ricomparse già da mò verdi su quegli alberi un tempo spogli quando vi fù l'ultimo aggiornamento qualificatorio.
Abbiam raccontato gesta inenarrabili, abbiamo avuto giuoie, speranze deluse e sorprese, abbiamo salutato qualcuno che pensavamo s'intrattenesse più a lungo, abbiamo lasciato un posto a tavola a chi pensavamo saltasse le più prelibate portate, abbiamo dato il benservito a qualcuno senza troppo rattristarcene, anzi... e abbiamo anche dovuto tenere occupate sedie a qualcuno malgrado nostro.
Siete liberi di assegnare una qualsiasi nazionale a una qualsiasi di codeste categorie.
Ecco, per chi volesse buttare un occhiata fuori dalla finestra del Vecchio Continente che vedrà a breve contendersi il Trofeo, noi ci saremo.
Ordunque, il punto della situazione dice che nel continente Nero esauriti i preliminari e la zuffa continentale si è pronti a far sul serio e da subito: 10 gruppi da 4 squadre, solo 1 di ogni gruppo continuerà la strada verso il Brasile. Si giocheranno 2 delle 6 giornate in Giugno.
Si apre il 1 Giugno con Ghana ed Egitto e la 1° giornata proseguirà fino al 3. Pausa, e seconda giornata il 9 e 10.
Sarà invece più spezzato il torneo asiatico: 3 giorni di 4 partite ciascuno, il 3 l'8 e il 12. Qualcuno giocherà 3 partite, altri 2.
Entra finalmente nel vivo anche la CONCACAF: epurati senza troppo garbo isolette ed isolotti scende in campo il duopolio Angloispanico. Si giocano le prime 2 giornate di ogni gruppo: il primo blocco l'8, il secondo il 12.
C'è chi invece che gustarsi lentamente il pellegrinaggio Brasilero, preferisce esaurire le emozioni in un'unica 6 giorni a forte rischio coronario. Anche e soprattutto per questioni logistiche. In quel di Honiara al Lawson Tama Stadium, capiente all'incirca 10mila anime, si sfideranno le 8 contendenti Pacifiche in 2 gruppi di 4 squadre, le partite sono ovviamente di sola andata e i padroni di casa le Isole Salomone. Passano prima e seconda. Si gioca dall' 1 al 6 tutti i giorni.
Nei prossimi giorni la presentazione delle partite più interessanti.
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Jens .
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Lawson Tama Stadium is a multi-purpose stadium in Honiara, Solomon Islands. It is currently used mostly for football matches. The stadium is unique as the stand is built into the hillside so there is no official capacity. 
La foto che si accompagna al laconico bugiardino wikipedestre spiega meglio il concetto.
L'OFC Nations Cup meriterebbe un approfondimento a parte (orsù Soci: mano al mouse e copiate pure il programmino) in quanto torneo continentale. Un Europeo dell'altro mondo, per così dire. Naturalmente declassato ai fini del ranking onde evitare che i neozelandesi - ne nominiamo una a caso
- vincendolo piombano di colpo nella top-20 mondiale.
Due gironi un tantino squilibrati (le Isole Salomone, all'epoca del sorteggio il torneo era stato assegnato alle Figi, sono in seconda fascia) con tanto di rose "bloccate", numerazione fissa, gadget ufficiali, arbitri e segnalinee in ritiro collegiale, squadre che aspettano il loro turno guardando giocare gli avversari come a Holly e Benji, eccetera.
Chi vince va in Brasile, ma per esigenze di natura tecnica vi approda un anno prima dell'inizio dei Mondiali. Le quattro semifinaliste si sfideranno poi a parte e in separata sede giocandosi un ulteriore pass per il Continente scoperto da Colombo col divieto però di oltrepassare lo stretto di Panama visto che stavolta il bonus Oceania - dopo regolarissima estrassione - è toccato (giustamente) a quelli del piano di sopra.. -
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Ma perchè trattano cosi di merda la OFC? Cioè quale è il senso di dire che la OFC Nations Cup non è più un torneo continentale? . -
Van The Man .
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Beh Darren, la OFC Nations Cup è un torneo continentale a tutti gli effetti, tanto che la vincente viene regolarmente ammessa alla Confederations Cup, senza fronzoli e senza spareggioni. Si fanno dei distinguo in alcune situazioni (vedi il ranking nominato dal Socio o le qualificazioni mondiali) perchè effettivamente il livello è troppo basso per poter giustificare un posto fisso alla Coppa del Mondo. La Nuova Zelanda, che dopo la dipartita dell'Australia, è il riferimento della Confederazione, è in realtà una realtà semi-professionistica, e andando sempre più giù troviamo realtà che sono men che amatoriali. Per intenderci, una selezione come le American Samoa farebbe molta fatica a battere una squadra italiana di Prima Categoria . -
.Beh Darren, la OFC Nations Cup è un torneo continentale a tutti gli effetti, tanto che la vincente viene regolarmente ammessa alla Confederations Cup, senza fronzoli e senza spareggioni. Si fanno dei distinguo in alcune situazioni (vedi il ranking nominato dal Socio o le qualificazioni mondiali) perchè effettivamente il livello è troppo basso per poter giustificare un posto fisso alla Coppa del Mondo. La Nuova Zelanda, che dopo la dipartita dell'Australia, è il riferimento della Confederazione, è in realtà una realtà semi-professionistica, e andando sempre più giù troviamo realtà che sono men che amatoriali. Per intenderci, una selezione come le American Samoa farebbe molta fatica a battere una squadra italiana di Prima Categoria
Si beh ovvio che alla fine il punto di riferimento del calcio oceanico sia la nuova zelanda, però alla fine io consentirei l'accesso alla vincitrice della OFC Nations Cup tanto voglio dire 99 su 100 è la Nuova Zelanda che è comunque in crescita negli ultimi anni.. -
bluesman01 .
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Bisogna anche vedere il livello della squadra. Non è un diritto partecipare alle competizioni mondiali, è un'opportunità, e bisogna premiare le squadre più forti, non tutti. La possibilità va data a tutti, ma non è per nulla un diritto. . -
Jens .
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FIFA World Cup 2014 - "Tutti allo stesso ritmo" è lo slogan per i Mondiali
"Tutti allo stesso ritmo" (All in one rhythm / Juntos num só ritmo) è lo slogan scelto dalla FIFA per i Mondiali 2014 che si terranno in Brasile, come riporta il sito yahoo.com. "Lo slogan è il filo conduttore del Mondiale, non solo per il Brasile ma per tutto il mondo. Per questo motivo è stato importante lavorare insieme, Brasile e FIFA, per mescolare la cultura mondiale e la cultura brasiliana e dimostrare al mondo cosa è il Brasile. Il tema scelto nello slogan parla anche della musica, di come sono i brasiliani e della maniera in cui il Brasile darà il benvenuto al mondo", le dichiarazioni del segretario generale della FIFA Jerome Valcke.
Link: www.fifa.com/worldcup/media/newsid=1641290/index.html (occhio a chi è debole di coronarie: la scarsa fotogenia del Ronaldo di questi tempi potrebbe combinarvi un bello scherzetto)
Precedenti gridi di battaglia:
2010 - Ke Nako. Celebrate Africa's Humanity. (È ora. Celebriamo l'umanità - ma come è umano lei - dell'Africa)
2006 - Die Welt zu Gast bei Freunden (il mondo invitato tra amici) reso poi con l'inglese A time to make a friends (è tempo di farsi degli amici)
1998 - C'est beau un monde qui joue (È bello un mondo che gioca - sottointeso, a fare il presidente della FIFA, dell'UEFA, della FIGC ...)
1994, 1990, 1986, eccetera - Non ce li ricordiamo.
2002 - Boh? Forse questo
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GioNF .
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CITAZIONE2002- Be The Reds!
Questo l'hanno seguito proprio alla lettera, alla faccia
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eje .
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Per cause di forza maggiore (e che forza) non ho potuto o meglio voluto rischiare penne e coronarie da cotanta altitudine artificiale in questi giorni, percui non ho preparato nemmeno un briciolo di dovuta presentazione delle partite del mondiale.
Con un potente inspiro e petto gonfio rieccomi qua determinato a portare avanti la missione.
Aperto il topic satellite per il trofeo oceanico (link per i posteri: https://milanworld.forumfree.it/?t=61787717), veniamo a discutere degli anticipi delle 2 big africane.
7 gol del Ghana ai sudditi di Letsie III. Un urlo d'ebano s'ode a un quarto dall'inzio. E' proprio lui, l'amico Sulley a dar principio al settebello. Un'altra nostra conoscenza 9 minuti in avanti mette già in sicurezza il risultato: Dominic Adiyiah, che segnerà poi anche al 50'. Altri gol di Ayew, Atsu e Kataminko.
Con un più vellutato 2-0 l'Egitto di Bob Bradley sgomina il Mozambico. Reti di Fatallah e autogol ospite.. -
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Ha segnato Adiyiah???? No non può essere vero! . -
bluesman01 .
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Tra l'altro la partita è stata interrotta sul 4-0...
Sulley ha sbloccato una partita tesissima e complicatissima
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l'ha gazzetta ha scritto 4-0
GhanaMilan fa meglio dell'ItalJuve. -
bluesman01 .
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Perù Columbia 0-1
Marione
Mentre nel gruppo 1 asiatico il Qatar vince 1 a 0 contro il Lebanon e nel gruppo 2 (può essere?) Jordan Iraq 1-1. -
eje .
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Terribilmente affranto dal non potermi immedesimare nel pieno di queste partite vediamo di riassumere velocemente i risultati di questi 4 giorni.
Dall'Africa: grande delusione per i padroni di casa uscenti 2010 costretti a dover inseguire dagli Etiopi, 1-1. Ma la più grande delusione sono i freschi campioni continentali battuti 2-0 dai disgraziati e dimezzati del Sudan. Bene invece Tunisia (3-1 alla G. Equatoriale), Costa d'Avorio (2-0 alla Tanzania, Kalou e Drogba). Di misura, vincono anche Nigeria, con la Namibia, e Camerun (o Camerron
) col Congo DR (ex Zaire). Tra le altre conoscenze di recenti mondiali da segnalare il poker Algerino ai danni Rwandesi, un Marocco che nn va più aldilà di un 1-1 in Gambia (gol di Kharja), 3-1 del Senegal alla Liberia, 1-1 casalingo di Togo e Angola con Libia e Uganda.
Altri risultati: Rep. Centrafricana - Botswana 2-0, Kenya-Malawi 0-0, Sierra Leone-Capo Verde 2-1, Burkina Faso-Congo 0-0, Zimbabwe-Guinea 0-1, Niger-Gabon 0-0, Benin-Mali 1-0
Gr. A: Rep. C.Africana 3 Etiopia 1 S. Africa 1 Botswana 0
A questo punto dopo che nelle ultime 2 edizioni non hanno nemmeno partecipato alle qualificazioni non posso che tifare per questi idoli che si presentano e vincono 2-0
Gr.B: Tunisia 3 Sierra Leone 3 C. Verde 0, G. Eq. 0
Gr. C: C. Avorio 3, Gambia 1, Marocco 1, Tanzania 0
Gr. D: Ghana 3 Sudan 3 Zambia 0 Lesoho 0
Gr. E: B. Faso, Congo, Gabon, Niger 1
Gr. F: Nigeria 3 Kenya 1 Malawi 1 Namibia 0
Gr. G: Egitto 3 Guinea 3 Zimbabwe 0 Mozambico 0
Gr. H: Algeria 3 Benin 3 Mali 0 Rwanda 0
Gr. I: Camerun 3 Libia 1 Togo 1 Congo DR 0
Gr. J: Senegal 3 Angola 1 Uganda 1 Liberia 0. -
Jens .
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Mi ci sarei giocato lo stipendio che i Chipolopolo avrebbero lasciato le penne a Khartoum (così come, in altra zona, l'ennesimo Crépuscule des idoles di quella nazionalona finente in -stan avrebbe dato disco verde all'Iran nel primo, e forse unico, scontro diretto di tutto il raggruppamento 
)
Nell'ultimo, congestionato, week-end ho visto un pezzo di Gambia-Marocco dove Kharja ha segnato nello stesso minuto-secondo del varesino Terlizzi a Verona (televisore ovviamente sintonizzato sul match del Bentegodi) più un altro pezzettino di Tunisia-Guinea Equatoriale del tostissimo gruppo B ma l'unica sensazione veramente importante, a parte assistere allo show folkloristico dell'allenatore gambiano che s'è scoperto chiamarsi Luciano Mancini, anni cinquantasei, nazionalità perugina, è stata fornita da "kamerota" traduzione araba del nostro scarparo, o caprone, o cessazzo, data la mole impressionante con cui questo termine veniva ossessivamente ripetuto da entrambi i telecronisti.
Tra l'altro una fase di qualificazione così stramba (gironcini duranti un'eternità e poi via di spareggioni, come viene viene) l'avevamo vista solo a Italia 90 dove si aveva perlomeno la giustificazione del non facile passaggio dalla vecchia, e meno dispendiosa, fase ad eliminazione diretta (con cui all'epoca erano strutturate le qualificazioni di questa parte di mondo) a quella con più aplomb dei gruppi finali a componente variabile di squadre.
Il fatto è che il tour-de-force di queste settimane prevede anche un'incursione della fase eliminatoria per la prossima Coppa d'Africa il cui programma si completerà poi in autunno col secondo e ultimo turno. Una competizione, quella sudafricana, che avrà effetto anche sulle (per questo snelle) qualificazioni al Mondiale brasileiro le quali, dal canto loro, riprenderanno prestissimo: il prossimo 22 marzo
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